- Dovrai avere a portata di mano il tuo codice fiscale, un documento d’identità valido, il titolo di possesso dell'immobile, i dati catastali dell’immobile, il codice POD (Luce) o PDR (Gas) associato alla fornitura da attivare (lo puoi trovare nella prima pagina della bolletta del vecchio intestatario).
In caso di fatture insolute: se invece sul punto di prelievo luce (POD) o Gas (PDR) sono presenti fatture insolute, Acea Energia può chiederti di rendere disponibile le informazioni e/o la documentazione di seguito elencata, per verificare la tua estraneità alla morosità o a quota parte di essa:
- Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietàattestante il possesso dell’immobile corredata dal documento di identità e, eventualmente, da contratti di locazione e di proprietà registrati.
- Visura Camerale storica aggiornata, nel caso di Cliente non domestico.
- Dichiarazione di inizio Attività (SCIA), nel caso di Cliente non domestico.
- Eventuale verbaledi rilascio dell'immobile.
Solo nel caso in cui dall'esame di questa documentazione emerga che alcuni consumi di cui alle fatture insolute siano a te direttamente riconducibili, Acea Energia ti chiederà di saldare il tutto.